Fwd: Il miglior investimento in tempi incerti

È gratis e ti prepara a vivere i prossimi anni (o forse 3 giorni)

Ciao! In un mondo in costante rivoluzione su se stesso ci sono poche certezze e il giorno di arrivo di questa newsletter non è fra queste.

C’è però uno spazio dove imparare cose nuove e questo si chiama FPS25 - il primo evento di FutureProofSociety. È un ottimo investimento perchè l’evento è gratuito (sarà possibile prenotare a pagamento i posti in plenaria per assicurarsi l’accesso). Ci sono almeno due generazioni in questo Paese che sono completamente orfane di una arena di discussione, di community professionale e non, per capire il mondo e per disegnarlo insieme. Noi vogliamo creare quell’arena e renderla rilevante. Solo cosi tutti insieme possiamo abilitare un cambiamento, un’economia più forte e un sistema di aziende e valori a prova di futuro.

Siamo una generazione folle, incastrata nel cambiamento. Un esempio? Quando mi sono candidato ho capito due cose del mondo media:

1. Con Will ho sempre detto: niente politici perchè tanto avere il numero di un politico in piu sul cellulare non ci dà lustro.

   1. avere un politico sconosciuto ai più, non porta reach ma comunque un po’ di seccature

   2. avere un politico di peso, porta reach ma non possiamo contraddirlo perchè non lo permetterebbe e quindi la cosa non avrebbe valore.

      Ecco, oggi ho capito che chi ha una audience cosi grande e di cosi grande valore, che sia una realtà editoriale o un singolo deve fare uno sforzo in più e farsi gatekeeper di una nuova classe dirigente. Di rendere “famosi” nuovi politici, imprenditori, leader, pensatori, key opinion former (come li chiamano quelli bravi). Altrimenti, quello che succede è che i) le leadership dei partiti si tengono strette le classiche arene (tv) e nessuna nuova leadership emerge ii) anche i grandi vivono solo della luce riflessa degli altri e non c’è sviluppo.

      A l’Aquila ci prendiamo “il rischio” di avere nomi internazionali di grande rilevanza ma magari meno noti di un influncer nostrano. La leadership sta anche in questo, dire a una community lasciate che vi presenti qualcuno di nuovo che credo sia importante ascoltare

2. Quando andavo in Tv nessuno della community di riferimento a cui parlo con maggiore facilità guardava quel programma (nessuno è sbagliato, diciamo molti pochi). Eppure il ripostare il reel che mi ritraeva in TV portava a una serie di emoticon dal fuoco alla bombetta e commenti estasiati. La cosa è contro intuitiva ma anche facile da capire!

   Non “compriamo” il prodotto TV ma siamo ancora incastrati nella logica per cui ciò che va in TV è rilevante. È lontano e di successo. Quindi ecco le emoticon dal fuoco alla bombetta e commenti estasiati.

   Dobbiamo liberarci dalle catene della rilevanza percepita e iniziare ad affermare come generazioni cosa è rilevante per noi e perchè. Lo abbiamo già fatto. Millenials e GenZ saranno pure pochi (in Italia) ma le loro abitudini di consumo al mondo si sono imposte su ogni generazione. Abbiamo solo paura di farlo anche con la rilevanza. Ecco a L’Aquila, rompiamo la solitudine e le catene della rilevanza percepita del passato. 

Costruire un’azienda oggi

Questa settimana ovviamente questa newsletter avrebbe potuto parlare di dazi, di Trump etc. Lo farò di nuovo nel podcast che trovate sia su Spotify che su Youtube.

C’è una cosa che però mi ha colpito e che ho provato a mettere nella mia esperienza quotidiana dello sconquasso internazionale: what if Trump ha un piano in testa? Me lo sono chiesto, poi mi sono detto che forse fare questo tipo di pensieri è in un certo senso legittimare quello che sta facendo e si innesta un secondo livello di discussione, mentre forse bisognerebbe rimanere alla follia di ciò che sta combinando. Però, cosa succederebbe se avesse un piano? Se cosi fosse, sarei come tutti quelli che davanti a un cambiamento radicale scuotono la testa perchè non lo vedono.

Fino a poco prima di iniziare a scrivere questa newsletter, il video sui musicisti di strada che più mi avevano colpiti erano quelli che ritraggono grandi artisti, mega violinisti, grandi cantanti, travestiti da normali artisti di strada. Chi passa davanti, preso dalla fretta, dalla noia di essere “disturbati” etc ignora quegli artisti che poi però magari pagano centinaia di euro per andare a vedere la sera stessa a teatro.

Ogni volta che vedo un artista mi chiedo: e se fossi io a non capire che invece è un genio? E qui c’è un tema fondamentale: le competenze. Ho io le competenze per capire cosa sto vedendo o ascoltando? o mi affido solo al reagire comune? Quante volte ce lo chiediamo rispetto all’attualità e a come ci viene raccontata dai media?

Questa mattina però mi è spuntato questo video e mi ha colpito altrettanto.

Mi ha colpito perché:

• è un condividere delle competenze straordinarie senza fare showoff. È la famosa urgenza comunicativa unita al talento che fa fermare le persone. È quello che ho sempre chiesto fosse in un contenuto social da Will a Nos e ora FPS.

• è una perfetta metafora della possibilità che abbiamo con il nostro sognare, il linguaggio e le nostre competenze di far vedere ciò che non esiste. La batteria che lui “suona” non esiste. Eppure se voi guardate il video per il tempo sufficiente, vi sembrerà di vederla. Ne ho parlato ai ragazzi del corso di imprenditorialità del Polimi nei giorni scorsi.

Questa capacità di parlare dell’inesistente è ciò che ci distingue dall’animale. Far vedere ad altri un nostro sogno e chiedere di contribuire a realizzarlo è la base dell’avvio di una startup ma anche di una leadership sufficientemente ambiziosa.

Dante mette all’inferno due anime - nel XXVI canto - che con le loro parole e il loro ingegno sfidarono il volere divino. Ulisse e Diomede. Il contrappasso per loro prevede di bruciare per sempre in lingue di fuoco (anzi sono in sharing loro in una fiamma sola). Trump è un moderno Ulisse che ci porta verso un terribile naufragio (cosi come il founder di Nate che diceva di avere un mega sistema di AI e invece era un call center delle Filippine e io non so se finirà all’inferno ma probabile che intanto finisce in galera negli Stati Uniti) o un visionario che ha davvero la volontà di cambiare l’ordine internazionale?

Creerà il naufragio perfetto dell’Occidente o alla fine diventa l’abilitatore di una Europa unita e dell’Europa unita agli USA in ottica anti-cinese o distruttore dell’ordine mondiale ed economico che abbiamo conosciuto?

Considerando che ogni 48 ore cambia idea su tutto, difficile sapere intanto se scrive di comprare azioni su Truth la prossima volta lo faccio e magari divento ricco come i suoi amici :)

Avanti tutta

A