Ciao! Viste le stelle ieri notte? Io come al solito, essendo più per le albe che per quanto avviene dopo il tramonto, mi sono perso lo spettacolo. Ogni anno cosi.
La definizione di ciò che non esiste ancora
Ieri il mio amico Francesco Oggiano nell’episodio della sua newsletter in cui ha avuto il buon cuore anche di taggarmi e invitare chi volesse a candidarsi per la posizione di social media manager/Content creator nel nascente team (al momento siamo 3, yay! se volete farlo basta scrivermi su alessandro@helmconsulting.it), ha riportato le 20 domande da farsi quando si scrive qualcosa.
Fra tutte ho usato di più - non essendo un giornalista - la 1 e la 9
1. Come spiego questa cosa a un amico che NON è un esperto?
9. Sono certo di aver trovato il mio focus, l'unico elemento chiave di conoscenza che voglio trasmettere? E se è così, tutti gli altri elementi supportano quell'elemento chiave?
Ovviamente l’ho fatto per lavorare sulla definizione del nuovo progetto per una serie di motivi.
Non ho intenzione di replicare uno dei principali errori che imputo a media e politica: l’uso di parole a caso completamente fino a svuotarle (stamo a fa er metaverso de…ecco, no!). Mi sono quindi interrogato sull’espressione startup civica. È bellissima, non sono però sicuro siamo davvero una startup. Pensiamo con le logiche da startup. Ci penserò a fondo sull’uso o meno di questo concetto, che è bellissimo e va quindi tutelato.
Sono andato a ristudiarmi la Fondazione che ha realizzato un enorme esperimento di democrazia deliberativa negli Stati Uniti. Si chiamano Helena Foundation e si definiscono una Global Problem solving Organization
Global, e vabbeh soammerigani. Pensano global per definizione
Problem Solving, è interessante. Dalla politica ci aspettiamo che risolva i problemi, ma ho trovato questa definizione un po’ borderline con l’arroganza
Organization, ok. Ma fatta da chi? Una community? Solo dipendenti?
Mi ha aiutato a mettere al centro le parole che più contano per me in questo momento:
Visione: non c’è più da tempo nella politica. Molte fra le aziende più grosse sono abbandonate al greenwashing o boomerate simili sui temi sociali. Nessuno ci sta disegnando in modo chiaro il mondo che vogliamo contribuire a costruire. Quello che facciamo - come azienda o come politica - come si inserisce in una visione di mondo? Come scrivevo spesso al team
Every moment is a defining moment. Cosa una scelta o una azione dice di noi e della nostra coerenza alla missione e ai valori che ci siamo dati?
Cambiamento: ovviamente questa me la porto dai tempi di Will. Di Actually in particolare. Il cambiamento che arriva piano piano e poi tutto d’un tratto ci sommerge fa paura! Va gestito, costruito, spiegato ma va dominato, nonostante sia cosi veloce e cosi complesso.
Metodo. Ma voi ci state capendo qualcosa delle ultime settimane politiche? Decreti omnibus, (cioè un terribile fritto misto che non si sa perché continua a essere decreto), salari minimi che fanno litigare per mesi poi scompaiono, taxi più licenze meno licenze, perché per come. BASTA. Ci vuole metodo.
In questi giorni mi sono divertito a ristudiare la legge 21/92 sui taxi ed NCC come avevo promesso e ho scritto una mia proposta di riforma del settore. La racconterò nei prossimi giorni sui social, ma vi assicuro la tentazione è sempre alta di finire in metodi vecchi. Di corsa.
Mi sono invece imposto di fare delle slide, partendo
dai numeri del mercato
cosa c’è e cosa non c’è nella legge del 1992
dalle richieste degli uni e degli altri
le altre parti coinvolte (i consumatori, signoraaa i consumatoriiiii! - semicit)
i costi e i tempi del processo di riforma
il risultato atteso perché possa considerare di successo la policy
Ora ho chiesto privatamente ad alcuni esperti di distruggere la mia idea. Ciò che rimarrà sarà la base per il secondo passaggio al setaccio e quindi la proposta da raccontare e metterla a più discussione e condivisione. CI VUOLE METODO.
Per te, quali parole sono imprescindibili oggi?
Dalla Fondazione Helena, però, prenderemo spunto per il NOSTRO PRIMO EVENTO.
Ci siamo quasi. La data arriverà nelle prossime settimane. Sarà tra la fine di settembre e inizio di Ottobre. Replicheremo in parte lo schema utilizzato per America in One Room, l’esercizio di democrazia deliberativa più grande realizzato negli Stati Uniti che ha permesso di dimostrare come le persone - di ogni appartenenza partitica - davanti a informazioni chiare e confronto, avessero posizioni meno radicali e giungessero più facilmente a decisioni condivise.
Sarà un momento di vero confronto sui temi, dibattito sulle proposte con alla base dati e informazioni. Ci uniremo anche dei podcast interviste live auspicabilmente, workshop e molto altro.
Per realizzare l’evento e per raccogliere dati nelle prossime settimane in vista degli eventi, avremo bisogno di volontari in tutta Italia che vorranno aiutarci, fra l’altro, a popolare una piattaforma.
Ho letto molti libri in questo agosto. Ne ho ancora qualcuno in canna per le ultime settimane. Ho scritto abbastanza. Siamo carichi, il progetto prende forma.
Avanti tutta!
Ale
Ciao Alessandro,
innanzitutto complimenti per questo tuo/vostro nuovo progetto.
Ti anticipo che sarò un po' prolisso, perdonami.
A proposito di progetti, attingendo un attimo dalla mia esperienza lavorativa, penso che il rapporto politica-cittadini debba essere gestito seguendo le buone pratiche della gestione progetto o project management se vogliamo fare i fighi o inimicarci qualcuno :)
Quindi, secondo me, il concetto chiave da tenere a mente è GESTIONE PROGETTO con tutto cioè che ne consegue (SCOPO, PIANIFICAZIONE, ESECUZIONE, MONITORAGGIO, CHIUSURA), il politico deve avere delle competenze e certificazioni dimostrate in ambito gestione progetti e (facendo sempre fantastici parallelismi con le aziende) non in "Vendite" o "Marketing" :) (chiedo scusa per i commerciali che leggeranno).
I cittadini non devono porsi come clienti (o venditori di voti) da convincere ma sponsor di progetto ovvero parte attiva dei vari progetti (scoglio culturale importante da combattere con educazione scolastica, canali di comunicazione efficaci e interattivi).
Avrei mille cose da aggiungere ma è un argomento che andrebbe sviscerato
Buona giornata a tutto il team
LP
Ciao Ale,
Ecco le mie parole imprescindibili da portare nel dibattito che stai promuovendo:
- Draghismo (nel metodo)
- Lungimiranza (nel processo)