Ciao! Avrò riscritto questa intro almeno una decina di volte. Non è un buon presagio, almeno per me. Scrivo di getto, registro di getto per assecondare quella urgenza comunicativa di cui mi parlò un giovane agguerritissimo fondatore di una realtà media digitale ormai un paio d’anni fa.
Questa settimana, complice anche un po’ di stanchezza, dopo un paio di incontri andati in maniera diversa da come mi aspettavo e un po’ di difficoltà ho registrato un breve video in cui però dico una cosa a cui tengo molto: il perché ho deciso di dare vita a NOS. La riflessione che mi ha fatto sorgere è che ci sono dei temi che mi scaldano e mi toccano molto più di altri eppure troppo spesso li lascio indietro. Settimana scorsa un giornalista navigato e politico in pensione mi ha invitato a “non dimenticare le periferie.”
Parlandone mi sono accorto che mi stavo scaldando perché le periferie non sono un tema di cui non mi devo scordare, sono il posto da dove vengo. Non periferia di un centro città ma periferia di una provincia. Un’area interna. Non ne parlo perchè ha un rendiconto elettorale del soffitto di vetro immaginario che ci mettiamo sopra la testa limitando le nostre possibilità, ne parlo perchè è il mio passato.
Ecco, auspicio per i prossimi mesi è trovare la forza e chiarezza di visione di parlare e concentrarsi solo su cose che mi bruciano dentro così forte.
Non per fare il grinch, ma…
Ci aspettano mesi tosti. NOS dovrà radicarsi sul territorio, iniziare una campagna elettorale e tenere la barra dritta sul metodo senza scadere nelle tecniche o bassezze altrui.
Abbiamo una cassetta degli attrezzi piena zeppa di idee che metteremo in pratica nelle prime settimane del 2024. Stiamo allargando il team. Stiamo allargando lo spettro delle cose che facciamo, il dove e il come. Insomma abbiamo davvero tanta carne sul fuoco.
Settimana scorsa ho condiviso gli obiettivi del 2015, di cui molti li avevo raggiunti o superati. Quest’anno invece ho completamente mancato gli obiettivi che mi ero dato a Novembre 2022 mentre aspettavo il mio turno da Clinton St Bakery a New York.
Non importa. Alcuni non erano cosi importanti, altri invece lo erano e ho peccato di pigrizia o scarsa disciplina. Ci riproverò, naturalmente. Se c’è una cosa di cui sono certo è che anche il percorso più bello e dolce abbia avuto i suoi fallimenti, momenti difficili e anche debolezze. Sono parte della nostra natura.
Riporto quegli obiettivi al 2024 e aggiungo uno: a Giugno, potermi guardare indietro e dire Missione compiuta, non (solo) per il numero dei voti, ma per la solidità del processo e il suo rispetto nella nostra quotidianità, perchè il cambiamento prima parte da noi.
Certamente ci sono molte cose politiche che stanno succedendo intorno a noi, ma non credo questo sia il momento. Secondo un sondaggio SWG dello scorso anno, se non ricordo male, oltre l'80% degli italiani al pranzo di Natale vuol parlare di cosa sta mangiando e della sua qualità... quindi che dire: evviva le tradizioni e il buon cibo! (era meno salviniana nella mia testa quando l'ho pensata questa frase).
Ci sentiamo venerdi prossimo
Avanti tutta e Buon Natale a voi tutti.
A
Tanta stima! Keep hussling!
👏